La vitamina D potrebbe avere un ruolo nella prevenzione del tumore del colon-retto grazie alle sue proprietà immunostimolanti tali da rendere le difese dell’organismo più vigili nei confronti delle cellule tumorali.
Alti livelli plasmatici di vitamina D risultano associati ad un minore rischio di cancro del colon-retto.
E’ quanto emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Gut, condotto dai ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute, Harvard School of Public Health e Harvard Medical School di Boston.
Le persone con alti livelli di vitamina D nel sangue mostrano un minore rischio di sviluppare il tumore del colon-retto e i dati di laboratorio suggeriscono che la vitamina D fortifica le difese immunitarie attraverso l’attivazione delle cellule T che riconoscono e colpiscono le cellule tumorali.
Nel microambiente tumorale le cellule del sistema immunitario possono aumentare l’effetto antitumorale della vitamina D sfruttando la conversione della 25-idrossivitamina D (calcidiolo) nella sua forma attiva 1α,25-diidrossivitamina D (calcitriolo) che influenza il comportamento delle cellule del sistema immunitario e di quelle neoplastiche.
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La vitamina D può interagire con il sistema immunitario per innalzare le difese del corpo contro il cancro.
I ricercatori hanno cercato di capire se il ruolo della vitamina D a livello del sistema immunitario possa spiegare il ridotto tasso di tumore del colon-retto negli individui con alti livelli di vitamina nel sangue. Per fare questo gli studiosi hanno preso in esame due progetti di ricerca a lungo termine che coinvolgevano 170 mila soggetti, tra questi hanno selezionato 942 casi ed eseguito indagini sui livelli di vitamina D nei campioni ematici. Hanno trovato che i pazienti con alti livelli di 25(OH)D (25-idrossivitamina D) mostravano un rischio di sviluppare tumore del colon-retto inferiore alla media.
Si tratta della prima ricerca che fornisce prove di una relazione tra vitamina D e risposta immunitaria al tumore nell’uomo su ampia scala. I risultati di questo studio vanno a supportare una crescente mole di dati scientifici a favore di un ruolo positivo della vitamina D nella prevenzione dei tumori (come ad esempio promozione dei meccanismi di apoptosi, inibizione dei meccanismi di proliferazione cellulare).
La ricerca proseguirà con l’obbiettivo di capire se e quanto la supplementazione con vitamina D possa ridurre il rischio di tumore del colon-retto.